10 cose da fare quando si eredita un sito WordPress
Sei uno sviluppatore che ha appena ereditato un sito WordPress? Ereditare un sito WordPress esistente comporta molte responsabilità. In questo articolo, evidenzieremo 10 cose che dovresti fare quando erediti un sito WordPress.
1. Password Vault: ottieni tutti gli accessi
Quando si eredita un sito WordPress, la prima cosa che devi fare è raccogliere tutte le informazioni su nome utente e password. Ciò include la password di hosting Web, la password FTP, la password CDN, la password di gestione del dominio, la password a tutti i plugin premium di terze parti e praticamente qualsiasi altra cosa di cui hai bisogno.
Dalla nostra esperienza, la pianificazione di una chiamata Skype con il vecchio sviluppatore funziona meglio perché è in grado di spiegare tutto in dettaglio.
Per gli sviluppatori che lavorano con più clienti, il nostro amico ed esperto consulente WordPress, Remkus De Vries, suggerisce di creare un Vault password utilizzando 1Password o LastPass..
Entrambe queste piattaforme consentono di archiviare e organizzare in modo sicuro le password in gruppi. Usiamo LastPass per il nostro uso interno.
2. Modificare tutte le password di amministrazione e le e-mail
Dopo aver ricevuto tutte le password, è consigliabile cambiarle tutte. Ciò garantisce che lo sviluppatore o il proprietario del sito precedente non possa modificare nulla.
Un'altra cosa che vuoi fare è aggiornare tutte le email di contatto dell'amministratore. Secondo Steve Mortiboy di SemperFi Web Designs, spesso le persone dimenticano di cambiare l'e-mail amministratore nella pagina delle impostazioni di WordPress. Aggiornando i dettagli del contatto, assicura che la persona corretta stia ricevendo tutte le notifiche importanti.
3. Prendere appunti e familiarizzare
Prima di apportare modifiche al sito, è importante prendere appunti e familiarizzare con il sito web. Se non hai familiarità con WordPress, ti consigliamo di guardare i nostri video.
È molto importante capire l'importanza e la funzionalità di ciascun plug-in. È anche importante prendere nota del tema e dei widget che stai utilizzando.
4. Backup!!
Prima di iniziare a modificare qualcosa sul sito, è molto importante creare un backup. Questo assicura che se qualcosa si rompe, puoi facilmente tornare alla versione originale.
5. Aggiorna ruoli utente e autorizzazioni
Una delle prime cose che facciamo quando si eredita un sito WordPress è che lavoriamo con i nostri clienti per vedere quale utente ha bisogno di quali permessi. Il nostro obiettivo principale qui è limitare il ruolo dell'utente amministratore solo a chi ne ha veramente bisogno.
A seconda del sito e delle esigenze, a volte potresti voler reimpostare le password per tutti gli utenti.
6. Eseguire scansioni di sicurezza e prestazioni
Poiché si tratta di un nuovo sito, è importante eseguire una scansione di sicurezza e prestazioni. Per le scansioni di sicurezza, consigliamo l'uso di Sucuri. Se non hai familiarità con lo sviluppo, puoi anche chiedere alla tua società di hosting web di eseguire una scansione di sicurezza. Molti di loro offrono questo come servizio gratuito quando lo chiedi.
Per le prestazioni, Tim Carr, esperto consulente in WordPress, consiglia di utilizzare Google Page Speed. Offre molte informazioni e consigli.
È anche importante controllare che la memorizzazione nella cache sia configurata correttamente. Se il sito non sta eseguendo un CDN, allora dovresti considerare di aggiungerlo (vedi perché dovresti usare CDN).
7. Controllare il corretto tracciamento e l'integrazione SEO
Spesso i principianti aggiungono il loro monitoraggio di Google Analytics nei loro temi. È meglio spostarlo in un plug-in specifico del sito. Se sul sito non è attivato alcun monitoraggio, ti consigliamo vivamente di configurare Google Analytics.
È anche importante assicurarsi che il sito sia correttamente inviato agli Strumenti per i Webmaster di Google. Assicurati che le tue Sitemap funzionino correttamente e siano inviate agli strumenti per i webmaster.
Assicurati inoltre che il sito abbia verificato Google Authorship.
8. Implementare il controllo della versione
Se sei uno sviluppatore, ti consigliamo vivamente di implementare il controllo della versione per il sito. È abbastanza facile usare GitHub o BitBucket. Si consiglia inoltre di creare un sito di staging per assicurarsi di disporre di un ambiente di test stabile prima di spingere le cose dal vivo. Sebbene questo sia raccomandato per tutti i siti, è un must se stai lavorando con un client più grande.
Per coloro che hanno paura di impostare questo, WPEngine un provider di hosting WordPress gestito offre un ambiente di staging robusto e integrazione del controllo della versione git.
9. Pulizie di primavera
Ora che hai familiarizzato con il progetto, è meglio ripulire tutte le cose inutili. Elimina tutti i temi e i plugin non attivi. Elimina tutti gli account utente non necessari.
Accedi al tuo database WordPress e ottimizza il database. Alcuni plug-in danneggiati lasciano le loro tabelle del database anche dopo che sono state eliminate. Se noti qualcuno di questi, è meglio eliminarli. Leggi questa guida per principianti alla gestione del database WordPress.
10. Migliorare, migliorare, migliorare
Comunicare con il cliente e vedere come è possibile migliorare il sito. Andrew Norcross, esperto consulente in WordPress, ti suggerisce di fare un audit approfondito del codice per vedere come puoi migliorare. Un modo semplice per farlo sarebbe quello di attivare la modalità di debug e verificare la presenza di script e codice.
Speriamo che questo articolo abbia offerto alcuni spunti su cosa dovresti fare quando erediti un sito WordPress. Hai consigli e suggerimenti? Facci sapere lasciando un commento qui sotto.